La Guardia svizzera ha celebrato il 1° agosto con salsicce di San Gallo

Durante la visita Ad limina dello scorso novembre, la Conferenza dei vescovi svizzeri ha potuto profittare dei servizi e soprattutto della convivialità della Guardia svizzera pontificia.
La visita Ad limina è uno dei momenti culminanti nella vita di ogni vescovo. Ed è sempre bello far l’esperienza di come la Guardia Svizzera coltivi e valorizzi l’amicizia confederale una volta che si è in Vaticano. Nella città eterna, da qualche parte, ci si sente sempre svizzeri e spesso si torna in Patria con uno stile di vita un po’ “romano”!
Per questo motivo, il presidio della Conferenza dei vescovi ha voluto sorprendere la Guardia pontificia offrendo 500 “St. Galler Bratwürste” in occasione delle festività del 1° agosto. Un piccolo gesto di apprezzamento e gratitudine nei confronti delle guardie.
Nel frattempo, le salsicce sono state grigliate “alla svizzera” e gustate con una buona birra confederata. L’incontro conviviale è stato preceduto da una messa solenne presieduta dal cardinale Kurt Koch. Il cortile interno della caserma è stato ornato a festa con la bandiera nazionale e quelle di tutti i cantoni. I festeggiamenti per il Natale delle Patria sono stati accompagnati da note melodie svizzere. Per le guardie svizzera pontificie, la giornata di festa è stata così una bella occasione per scambiare idee in un’atmosfera confederale – un evento che hanno apprezzato, anche grazie alla sorpresa che ha fatto il suo effetto!