Assemblea del Sinodo dei Vescovi 2024

L’esperienza ecclesiale della prima sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi invita le Conferenze episcopali del mondo a guardare con fiducia e responsabilità alla seconda sessione del Sinodo.

Su invito della Segreteria generale del Sinodo, la CES ha invitato le diocesi (e diversi altri attori) a “rimettersi in pista” per contribuire all’approfondimento di alcuni aspetti della Relazione di sintesi 2023. Ciò contribuirà alla preparazione dell’Instrumentum laboris per la seconda tappa nell’ottobre 2024.

Si partirà in particolare su una “domanda guida”: “Come possiamo essere una Chiesa sinodale in missione?” Questa domanda principale dovrà essere affrontata essenzialmente su due livelli:

Si partirà in particolare su una “domanda guida”: “Come possiamo essere una Chiesa sinodale in missione?” Questa domanda principale dovrà essere affrontata essenzialmente su due livelli:

a. tra le diocesi/abbazie territoriali, che sono chiamate a descrivere la propria esperienza sinodale.

b. tra le Chiese cattoliche di ogni Paese, i gruppi ecclesiali e il Santo Padre.

Da gennaio a metà marzo 2024
Periodo di lavoro su questo tema per le diocesi e altri gruppi

Aprile 2024
Elaborazione della relazione di sintesi da parte della Commissione pastorale/SPI

Entro il 21 aprile 2024
Invio della bozza di relazione di sintesi ai responsabili diocesani e a Mons. Felix Gmür, Helena Jeppesen e Claire Jonard

Fine aprile – inizio maggio
Incontro finale con i responsabili diocesani del Sinodo e con Mons. Felix Gmür, Helena Jeppesen e Claire Jonard per discutere il testo

Inizio maggio 2024
Revisione da parte della Commissione pastorale/SPI

15 maggio 2024
Invio del rapporto svizzero a Roma e pubblicazione del documento

Inoltre, la CVS sta lavorando, in collaborazione con la Conferenza centrale cattolica romana della Svizzera (RKZ), per istituire la Commissione sinodalità, che dal prossimo autunno (per 3-5 anni) avrà il compito di riflettere sui “formati per una maggiore sinodalità cattolica” nella nostra Chiesa in Svizzera.